Consiglio Direttivo

Presidente:

Claudio Tugnoli (Budrio, 1953), già docente di Filosofia e Storia nei Licei, ha conseguito l’Idoneità di Professore Associato in Filosofia Morale nel 2005, confermata dall’Abilitazione Scientifica Nazionale del marzo 2014. In servizio presso l’IPRASE del Trentino nel periodo 1999-2003, ha curato una dozzina di pubblicazioni che documentano l’attività di formazione e aggiornamento degli insegnanti promossa dall’Istituto. Accademico degli Agiati, membro del comitato scientifico di ASES (Associazione di Studi Emanuele Severino) da febbraio 2017, segretario della rivista Rosmini Studies, membro del Comitato scientifico del Centro Rosmini presso il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento, tiene lezioni e seminari periodici su logica ed etica dell’argomentazione presso il Dipartimento di Sociologia dell’Ateneo trentino. Collabora con le riviste: Dialegesthai, Filosofia e Teologia, Open Journal of Philosophy, Philosophy Study, Per la filosofia, QuiLibri, Rosmini Studies. Numerosi gli interventi su academia.edu. È autore di alcune decine di saggi e traduzioni (da tedesco, francese e inglese), nonché di qualche centinaio di articoli e recensioni critiche dedicati ad argomenti di filosofia morale, filosofia della religione e antropologia filosofica. Ha pubblicato infine testi poetici sia in dialetto budriese (con traduzione italiana) che in italiano. Sia i saggi che i testi poetici sono stati oggetto di premi e riconoscimenti in diversi concorsi letterari.

Vicepresidente:

Claudio Fontanari (Trento, 1976), dopo essersi perfezionato in matematica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa ed essere stato ricercatore in geometria al Politecnico di Torino, è attualmente professore associato all’Università di Trento. E’autore di un centinaio di pubblicazioni scientifiche dedicate a diverse branche della geometria algebrica (tra cui curve algebriche e loro spazi di moduli, geometria proiettiva, geometria birazionale) e alle sue applicazioni (in particolare all’ingegneria delle telecomunicazioni). Negli ultimi anni si è occupato anche di comunicazione, storia e filosofia della matematica, fondando nel 2020 il laboratorio “PopMat” dell’Università di Trento (https://sites.google.com/unitn.it/popmat-unitn/home-page), di cui è responsabile. E’stato segretario dell’Unione Matematica Italiana dal 2015 al 2018 ed è membro del consiglio scientifico dell’Istituto Nazionale di Alta Matematica. E’socio dell’Accademia degli Agiati di Rovereto.

Consiglieri:

Manuela Baldracchi (Pieve di Bono, 1959) vive a Trento. Laureata in architettura presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia ed iscritta all’Ordine degli Architetti della Provincia di Trento. Svolge la libera professione nello studio ArteArchitettura, da lei fondato, impegnandosi principalmente nella progettazione architettonica di edifici di interesse pubblico ed uso collettivo, restauro di edifici e manufatti di interesse storico-artistico, riqualificazione ambientale con opere di interesse naturalistico e paesaggistico, progetti espositivi, cura e allestimento di mostre d’arte.
Ha collaborato con numerosi Enti pubblici e Comuni, in particolare con la Soprintendenza per i Beni culturali e il Servizio Grandi Opere Civili della Provincia autonoma di Trento, con il Castello del Buonconsiglio, con il Servizio Restauri, Edilizia Pubblica, l’Ufficio Parchi e Giardini e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Trento. Ha diretto la Commissione Cultura dell’Ordine degli Architetti e PPC della Provincia di Trento (2001-2002 e 2009-2011) organizzando attività, seminari ed incontri con rappresentanti della cultura architettonica di fama internazionale. Ha prodotto articoli e pubblicazioni di carattere storico-architettonico e ha tenuto corsi per il tempo disponibile per l’Associazione di promozione sociale Il Chiese con lezioni sui temi dell’architettura popolare, del paesaggio alpino, della storia dell’arte. Fa parte di varie realtà associative tra le quali Formatoarte di Trento, Italia Nostra-Sezione Trentino, Società di Studi Trentini di Scienze Storiche, dal 2018 è componente del Comitato di Indirizzo della Fondazione Caritro.

Elisabetta Doniselli laureata in lettere moderne con tesi in Storia dell’arte medievale e moderna. Si è dedicata per 35 anni all’insegnamento di storia dell’arte presso il Liceo Classico “G. Prati” di Trento. Ha tenuto corsi di storia dell’arte italiana e trentina per la formazione degli operatori didattici del Castello del Buonconsiglio di Trento e per la formazione delle guide turistiche del Trentino. Tiene conferenze su argomenti storico-artistici, cura presentazioni critiche in occasioni di pubblicazioni, esposizioni e mostre, in special modo per l’associazione di artisti trentini “La Cerchia”. Attualmente (2021-23) cura presso la facoltà di Beni culturali di Trento, le esercitaioni di Storia dell’arte del Rinascimento trentino.

Massimo Parolini Nato a Castelfranco Veneto (TV) nel 1967, laureato in Antropologia filosofica presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.  Insegnante di materie letterarie a Trento dal 1995.  Pubblicazioni: Non più martire in assenza d’ali  (Editoria Universitaria-Venezia, 1994), poesie sulla guerra nella ex-Jugoslavia;  La via cava (LietoColle, 2015),    #(non)piove  (LietoColle, 2018), poemetto dedicato ad una giornata di rinascita di d’Annunzio e Duse ai giorni nostri;   L’ora di Pascoli (Fara Editore, 2020), poemetto dedicato alla riunione del nido della famiglia Pascoli a Barga;  Cerette (Fara Editore, 2020), raccolta di racconti;  Soglie vietate (Arcipelago itaca, 2022). Ha collaborato con l”artista Giuliano Orsingher nella mostra di arte ambientale “E-VENTO” (sull’uragano Vaia) con il poemetto Lamento per lo schianto (Publistampa) e nella mostra “DEL TEMPO” (con versi sul tempo incisi con caratteri a fuoco). Collabora con alcuni blog letterari e col quotidiano “L’Adige”.

Matteo Taufer (Trento, 1973) è docente titolare di greco e latino presso il Liceo ‘G. Prati’ di Trento. Dopo aver conseguito la laurea in Lettere Classiche e il dottorato in Filologia Classica ha tenuto corsi di lingua, metrica e letteratura sia greca sia latina presso l’Università di Trento (2003-10) ed esercitazioni di filologia e metrica greca presso l’Università di Lipsia (2013-14). Idoneità a professore ordinario in Filologia classica e in Letteratura greca dal 2020. È membro eletto di società scientifiche (Accademia degli Agiati, Societatea de Studii Clasice din România, Associazione Italiana di Romenistica, Società di Studi Trentini di Scienze Storiche), della Redazione di «Lexis» (rivista di filologia classica di fascia A) e del Direttivo nazionale dell’Associazione Italiana di Cultura Classica (AICC). Dal 2010 presiede la Delegazione del Trentino – Alto Adige/Südtirol (Delegazione di Trento fino al 2017) dell’AICC, in seno alla quale ha organizzato varî convegni scientifici di profilo internazionale. Autore di un centinaio di pubblicazioni, tra cui alcune monografie, ha tenuto numerose relazioni in Italia e all’estero, pure in tedesco e in romeno. Aree di ricerca privilegiate: tradizione manoscritta e a stampa di Eschilo, in specie del Prometheus Vinctus; dialoghi delfici di Plutarco; figure sciamaniche e taumaturgiche nella tradizione greca; simbolismi mitico-sacrali.

Marco Viola, 68 anni, coniugato, ha due figli. Laureato in Lettere all’Università di Padova e diplomato in Archivistica, paleografia e diplomatica, ha lavorato presso la Provincia Autonoma di Trento dal 1974 al 2010, occupandosi di attività e beni culturali, di immigrazione ed emigrazione, di pubbliche relazioni e di cooperazione allo sviluppo. Vive a Trento. Ha pubblicato saggi su argomenti di storia locale e di politica culturale e linguistica. È presidente della Corale “Città di Trento” e si dedica alla lettura e al volontariato.