Collegio dei Probiviri

Marco Cantalupi (Gorizia, 1962) ha studiato a Bologna, Cambridge e Pavia ed è dottore di ricerca in Economia Politica. Ha svolto una lunga attività’ di libero professionista nel settore delle ricerche sui temi economici e di policy. Ha ricoperto incarichi presso la Commissione Europea e, in qualità’ di docente a contratto, presso alcuni atenei italiani (Bologna, Trieste, Milano, Udine). È autore di saggi e ricerche dedicati ai temi dell’economia dello sviluppo e del lavoro, nonché di numerose traduzioni e curatele. E’stato a lungo attivo nel campo della pedagogia, e membro del Consiglio Direttivo della Federazione delle Scuole Steiner-Waldorf in Italia.

Cordelia Defant, già segretaria dell’Associazione Culturale “Antonio  Rosmini” per più di 38 anni.  Durante tale periodo ha visto avvicendarsi alla guida dell’associazione il dott. Tarcisio Grandi, il sen.  Alberto Robol, il sen. Ivo Tarolli, la prof.ssa Lia de Finis e il dott. Gianni Faustini.



Claudio Fontanari nato a Trento nel 1976, dopo essersi perfezionato in matematica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa ed essere stato ricercatore in geometria al Politecnico di Torino, è attualmente professore associato all’Università di Trento. E’ autore di un centinaio di pubblicazioni scientifiche dedicate a diverse branche della geometria algebrica (tra cui curve algebriche e loro spazi di moduli, geometria proiettiva, geometria birazionale) e alle sue applicazioni (in particolare all’ingegneria delle telecomunicazioni). E’ stato segretario dell’Unione Matematica Italiana dal 2015 al 2018 ed è membro del consiglio scientifico dell’Istituto Nazionale di Alta Matematica. E’ socio dell’Accademia degli Agiati di Rovereto.
Negli ultimi anni si è occupato soprattutto di comunicazione, storia e filosofia della matematica, fondando nel 2020 il laboratorio “PopMat” dell’Università di Trento, di cui è responsabile. Il laboratorio è una struttura interdipartimentale tra il Dipartimento di Matematica, il Dipartimento di Lettere e Filosofia e il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’ateneo trentino dedicata alla comunicazione della matematica, con particolare attenzione ai suoi aspetti storici e filosofici. Il laboratorio si propone come uno spazio aperto, dove gli studenti possano svolgere attività di tirocinio interno e di tesi ad ogni livello, triennale, magistrale e di dottorato (https://webmagazine.unitn.it/ricerca/80304/pop-mat-popularization-of-mathematics-lab). All’interno di quest’ultimo ambito di ricerca si è interessato anche alla figura della matematica milanese Maria Gaetana Agnesi (1718-1799), a cui ha dedicato il corso monografico “Illuminismo cattolico tra matematica e vangelo: Maria Gaetana Agnesi” presso l’Università di Trento (a.a. 2020-21) e la conferenza “Maria Gaetana Agnesi tra matematica e vangelo” presso l’Università di Camerino (10 marzo 2021).

Massimo Parolini (Castelfranco  Veneto, 1967), si è laureato  in Antropologia filosofica  presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia con una tesi su La coscienza di Zeno; per il Centro Universitario Teatrale (C.U.T.) di Venezia (diretto da Paolo Puppa) ha scritto e rappresentato le commedie Il medico della pesteSvevo e Joyce. Presso la Casa Editrice Editoria Universitaria ha pubblicato un libro di poesie sulla guerra nella ex-Jugoslavia (Non più martire in assenza d’ali). Nel 1995 si è trasferito a Trento. Come giornalista ha collaborato dal 1997 alle pagine culturali dei quotidiani “Alto Adige”, “Adige”, “Corriere del Trentino”, “L’Adigetto” e della rivista scolastica “Didascalie”. Dal 1997 è insegnante di italiano e storia presso le scuole superiori del Trentino. Nel 2015 ha pubblicato la raccolta di poesie La via cava (LietoColle). Nel 2017 ha dedicato un ricordo in versi a Gloria e Marco, i due giovani fidanzati di Camposampiero e S. Stino di Livenza scomparsi a Londra nell’incendio del Grenfell Tower https://www.youtube.com/watch?v=7UK9YodhAQw). Sempre presso LietoColle ha pubblicato (2018) il poemetto  #(non)piove, incentrato su una giornata di rinascita di D’Annunzio e della Duse ai giorni nostri. Nel 2019 ha collaborato con l’artista Giuliano Orsingher alla mostra di arte ambientale “E-VENTO” (sull’uragano Vaia) con il poemetto Lamento per lo schianto (Publistampa edizioni – Fondazione Castel Pergine onlus). Nel 2020 ha pubblicato il poemetto L’ora di Pascoli e il libro di racconti Cerette (Fara Editore).